Considerazioni sul rapporto tra diritto canonico e diritto internazionale
Author(s)
Buonomo, VincenzoDate
2015-04Discipline
Derecho canónicoKeyword(s)
Chiesa CattolicaDiritto internazionale
Diritto canonico
Catholic Church
International law
Canon law
Abstract
La relazione tra il diritto canonico e il diritto internazionale mette
in evidenza atti e fatti giuridici che interessano congiuntamente, e a volte simultaneamente,
i due ordinamenti che operano in piena autonomia. Infatti l’ordinamento
canonico è destinatario di norme internazionali generali o stabilisce
rapporti con gli ordinamenti statali attraverso trattati (è il caso dei concordati),
come pure si relaziona con l’ordinamento di altri soggetti di diritto internazionale
di cui recepisce le norme o rinvia ad esse (è il caso di norme emanante da
Organizzazioni intergovernative). Questa relazione ha come presupposto sostanziale
la presenza della Santa Sede nella Comunità della Nazioni, quale soggetto di
diritto internazionale. L’articolo procede all’analisi di alcuni aspetti di maggiore
interesse per il giurista: a) la soggettività internazionale della Santa Sede, quale
organo centrale di governo della Chiesa cattolica; b) l’autorità e i poteri esercitati dalla Santa Sede sullo Stato della Città del Vaticano e pertanto la rilevanza che
l’ordinamento internazionale riserva a questa sovranità territoriale; c) i modi in
cui l’ordinamento giuridico della Santa Sede recepisce e applica le norme internazionali
e il suo apporto alla maturazione del diritto internazionale contemporaneo;
d) le relazioni della Santa Sede con le Organizzazioni intergovernative,
la sua presenza nelle Conferenze internazionali e i conseguenti assetti nel suo
profilo normativo e istituzionale. The relationship between canon law and international law highlights
some legal acts and facts that jointly, and sometimes simultaneously, affect
these two fully independent legal orders. In fact, the canonical legal system
is recipient of the international general principles, establishes relations with
statehood juridical system through treaties (e.g. the case of the concordats) and
relates to the legal order of other subjects of international law by transposing
and referring to their rules (e.g. the rules emanated from Intergovernmental Organizations).
This relationship is permitted by the presence of the Holy See in
the Community of Nations, as a subject of international law. This article analyses
some interesting aspects for a lawyer: a) the international subjectivity of the
Holy See, as the central government of the Catholic Church; b) the authority
and powers exercised by the Holy See over the Vatican City State and, therefore,
the importance that the international law assigns to this territorial sovereignty;
c) the modalities through which the domestic law of the Holy See transposes
and implements international rules or standards and the contribution of the
Holy See to the development of contemporary international law; d) the relations
of the Holy See with Intergovernmental Organizations, its presence in
international Conferences and the resulting consequences in its regulatory and
institutional framework.